Tecniche di Controllo Miopico

Diversi possono essere i metodi di approccio al controllo, inteso come prevenzione, della progressione miopica. I molti studi al riguardo evidenziano come le tecniche più efficaci possano arrivare ad un rallentamento maggiore del 50%.

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Quando e perché interessarsi allo sviluppo della miopia?

Di per sé una miopia bassa o moderata non comporta una grande riduzione della qualità della vita, ma non si può dire lo stesso delle alte miopie [7]. Lo stesso vale per il rischio che si manifestino patologie oculari associate al difetto visivo: rischio comunque alto in caso di miopie basse o moderate, ma ancor maggiore con difetti elevati [8].

Da sole queste ragioni bastano per concludere che contrastare la diffusione della miopia è di primaria importanza. Considerando inoltre che lo sviluppo del difetto refrattivo si conclude generalmente intorno ai 15-20 anni [9][10], è necessario intervenire tempestivamente, prima che la miopia si sia consolidata del tutto.

In media infatti una miopia non risulta reversibile e non è destinata a diminuire col tempo, se non al raggiungimento della mezza età per motivi fisio-patologici [11][12].

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Myopia Calculator

Il Brien Holden Vision Institute, una delle più importanti organizzazioni basate sullo studio ed il trattamento della miopia, ha sviluppato un calcolatore gratuito che consente di stimare lo sviluppo della miopia di un qualsiasi soggetto e l’impatto che una tecnica correttiva può avere su di esso.

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Come si rallenta la miopia?

La miopia difficilmente può essere bloccata del tutto, ma rallentarne anche di molto lo sviluppo è possibile. In tal senso è importante attuare tutte le misure necessarie alla prevenzione.

Nel 2016 è stato condotto un importante studio di metanalisi, ovvero un confronto fra tutti gli studi pubblicati sull’argomento, in cui è stata confrontata l’efficacia dei vari metodi di prevenzione della progressione miopica [13].

L’impiego dei farmaci

Da esso si evince come i farmaci, ed in particolare l’atropina, siano generalmente in grado di raggiungere ottimi risultati; queste tecniche sono tuttavia ad esclusivo appannaggio del medico oculista. Ad ogni modo, una delle caratteristiche più dibattute circa l’uso di farmaci come tecnica di prevenzione miopica è il cosiddetto effetto “rebound” (“rimbalzo”), per il quale, alla cessazione del trattamento, ci sarebbe un improvviso incremento della miopia. [14][15]

LAC a defocus periferico

A indurre un aumento della lunghezza del bulbo oculare, e di conseguenza una miopia, è fra le altre cose il modo in cui la luce si focalizza sulla retina. Gestire questo aspetto in maniera opportuna, “disinnescando” questo segnale di crescita, può quindi aiutare nel controllo della miopia [16].

È ciò che si cerca di ottenere con le lenti a contatto (LAC) a defocus periferico. In termini pratici, di gestione e applicazione, queste lenti sono uguali in tutto e per tutto alle comuni lenti giornaliere o mensili. Come tutte le lenti a contatto quindi possono essere applicate, salvo altre controindicazioni e con le dovute attenzioni, senza limiti di “età minima” [17-21].

In Ottica Esse4 possiamo fornirti anche questo tipo di soluzioni! Oltre a disporre delle lenti di questo tipo più diffuse sul mercato, i nostri centri sono stati selezionati anche per la distribuzione delle lenti a contatto Mylo, sviluppate da Mark’énnovy in collaborazione con il Brien Holden Vision Institute con il preciso intento di realizzare un prodotto specifico ed estremamente performante.

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